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INCONTRO CON L'AUTORE
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4 CHIACCHIERE CON L'AUTORE DI "DEDICATO A TE" - il nuovo libro di Josè Van Roy Dalì La prima domanda,scontata, sarebbe quella del "a chi è dedicato questo libro?". Ma noi non la faremo. Sarebbe banale e toglierebbe la sorpresa al lettore. Partiamo, invece, con una domanda... altrettanto scontata. Ma da qualche parte dovevamo pur cominciare :-) Quando nasce il Josè scrittore e da quali esigenze? E' un percorso che va di pari passo con quello del Josè pittore o si tratta, invece, di percorsi differenti iniziati in momenti differenti che viaggiano su binari paralleli, come due treni diversi che procedono in senso contrario e, per un attimo, si sfiorano ad alta velocità? Josè: Fare lo scrittore o, almeno tentare di farlo, è da sempre stato il mio principale desiderio, perché credo che comunicare, possibilmente con il mondo circostante, oppure fantasticare per fermare nel tempo la propria visione dell’essere, talvolta potrebbe rivelarsi gratificante. Quindi i percorsi, a volte più che multipli che intersecano il mio pensiero, più che due treni ad alta velocità … sembrerebbero le consone sinapsi multiple che si attivano e interagiscono quando l’uomo comune pensa.................. Qual è il tema conduttore, se ne esiste uno, del libro "Dedicato a te" e a chi si rivolge? E' scritto per il pubblico o, come dice un aforisma dello scrittore Wilbur Smith, "non scrivere mai per piacere al pubblico ma per piacere a te?" Josè: Il tema conduttore è una o, più dichiarazioni d’amore per l’unica donna che ho amato, in questa e possibilmente, qualora ne dovessero esistere ulteriori … in tutte le altre vite a venire. Ma è anche un formidabile atto d’egoismo, perché io scrivo sempre per gratificare me stesso e per crescere, possibilmente almeno all’interno … perché fuori, siamo arrivati da tempo al capolinea… ….. Parte dei ricavati della vendita del libro saranno devoluti alla Fondazione “Città della Speranza”. Di cosa si tratta esattamente? Josè: la Città della Speranza Onlus è una Fondazione che si occupa di cura e ricerca sulle malattie oncoematologiche pediatriche. Ancor prima di creare la casa editrice, PensieriParole ha sostenuto i progetti di ricerca della Fondazione anche grazie alla prima antologia intitolata "Tra cuore e Mente" con cui sono stati donati quasi 10 mila euro. Con la creazione della casa editrice, PensieriParole ha scelto di donare una parte del ricavato di ciascuna pubblicazione in beneficenza alla Città della Speranza dove PensieriParole è volontario attivo e quindi c'è una totale trasparenza sulla destinazione dei fondi raccolti. Per garantire la massima trasparenza e serietà dell'operato della casa editrice, con scadenza pressoché trimestrale, vengono pubblicati online i bonifici emessi in favore della Fondazione. Il libro "dedicato a te". Tre motivi per cui un lettore dovrebbe assolutamente acquistarlo. Josè: non sono un imbonitore e nemmeno un buon piazzista … quindi posso solo porgere al lettore che decidesse di acquistare questo volume, una rara occasione per conoscere fino in fondo il mio peculiare modo di osservare e condividere emozioni vissute o immaginate, con la medesima intensità e con lo stesso entusiasmo di quel bimbo che convive tuttora in noi … e poi, che senso avrebbe criticare negativamente qualcuno senza avere una buona ragione per farlo? Ecco, io sto solo offrendo un semplice pretesto per scagliare la prima pietra … magari sull’autore …....... Progetti futuri nel settore editoriale? Josè: tra circa quattro o cinque mesi uscirà una mia biografia che ha acceso l’interesse di un produttore cinematografico. Tra un anno o poco più uscirà il mio primo romanzo … e altre “avventure” editoriali potrebbero trovarsi dietro il fatidico angolo … magari ne parleremo un po’ più in la … Nel ringraziare il m°Josè Van Roy Dalì per la disponibilità e per averci fatto compagnia, ci concediamo un'ultima domanda con una nota giocosa che ci riporta indietro nel tempo quando, da bambini, si guardavano le cose con occhi incantati e le parole scritte si animavano, diventando petali, le pagine di carta diventavano barchette e un libro… poteva anche trasformarsi in un bellissimo fiore. Se il libro "Dedicato a te" fosse un fiore che fiore sarebbe? Josè: Un’orchidea, un giaggiolo, una rosa… o ancor meglio, anzi certamente: Barbara, mia moglie … il fiore vivente più bello nel giardino della mia anima!... RASSEGNA STAMPA 2010 |